Barbara Basciani: tra veterinaria, relazione con i cavalli e visione olistica

Mi chiamo Barbara Basciani, sono medico veterinario e da sempre nutro una passione profonda per i cavalli. Questi animali hanno rappresentato un filo conduttore essenziale nel mio percorso personale e professionale, accompagnandomi in ogni fase della mia evoluzione.

Dalla didattica alla medicina veterinaria: un percorso di integrazione

La mia prima formazione è stata da insegnante e la vena educativa-pedagogica non mi ha mai abbandonata. Nel tempo ho riqualificato il mio titolo in educatore socio-pedagogico, riprendendo gli studi universitari per arricchire il mio bagaglio di competenze. Ho lavorato inizialmente come veterinario libero professionista, collaborando con cliniche private, allevamenti e scuderie da corsa. Col tempo, però, ho sentito il bisogno di ampliare la mia visione e ho scelto di approfondire la medicina olistica, conseguendo un diploma in omeopatia classica e seguendo diverse formazioni in medicina alternativa.

L’incontro con il CAT e la scuola PTRI

Nel 2019, durante il Congresso Armonie Animali, ho presentato i risultati del progetto Equamente e proprio in quell’occasione ho conosciuto Margherita Carretti e il Centro Armonico Terapeutico (CAT). Da subito c’è stata sintonia e affinità di visione. Da allora, il filo che ci unisce non si è mai spezzato: condividiamo una visione sistemico-relazionale, integrata con discipline olistiche, che considera il benessere di tutti gli esseri coinvolti, umani e animali.

Il mio ruolo nella scuola PTRI

Oggi metto a disposizione della scuola PTRI le mie competenze veterinarie, educative e di coadiutore del cavallo, oltre al mio ruolo di referente e responsabile di progetto in AEA. Durante le docenze, porto non solo teoria e strumenti pratici, ma anche la testimonianza concreta dei risultati sorprendenti che questo approccio produce, sia sugli animali coinvolti sia sulle persone che partecipano ai progetti.

I miei partner animali

Oggi i miei partner sono tre cavalli: Matilde, Ginevra e Biscotto, tutti ultra ventenni e adottati, portatori di storie e insegnamenti preziosi. Nel 2023 abbiamo salutato Dakota, ma la sua presenza continua a vivere accanto a noi: abbiamo scelto di cremarla e di custodirne le ceneri, inserendola nel nostro progetto di accompagnamento al fine vita “Verso l’arcobaleno”.

La natura come spazio educativo e terapeutico

Le attività che conduciamo avvengono sempre in spazi aperti e naturali, nel pieno rispetto delle stagioni, dei cicli della terra e dell’adattamento continuo che la vita all’aperto richiede.

One Health e visione globale

Credo profondamente che il futuro possibile sia solo quello in cui si riconosce la salute unica: quella che connette esseri umani, animali e ambiente in un sistema interdipendente.

Sono felice di percorrere questa strada insieme al bellissimo gruppo della scuola PTRI.

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