
Mi chiamo Margherita e, se guardo indietro, mi accorgo che il mio cammino con gli animali non è mai stato davvero una scelta. È stato qualcosa che ho sempre sentito, da quando ero bambina. Non so se si possa spiegare a parole quella attrazione profonda e sensazione di familiarità, quella naturalezza nello stare accanto a loro, ma so che mi ha guidata in ogni decisione importante.
Il mio percorso di studi si è intrecciato con quello lavorativo, portandomi a dividere la mia quotidianità tra studio e lavoro per diversi anni. Ho frequentato per 2 anni il percorso di laurea in Scienze e tecniche Equine presso l’università di Parma per poi passare ad un corso di laurea che sentivo più in linea con le mie passioni quello di Scienze Naturali presso l’università di Modena e Reggio Emilia in cui mi sono laureata. Poi ho proseguito con una laurea magistrale in Evoluzione del Comportamento Animale e dell’Uomo, presso l’Università di Torino. Per il mio progetto di tesi mi sono occupata di uno studio sul contagio emozionale tra cane e proprietario: un’esperienza che, più che confermare teorie, mi ha confermato interiormente che quella era la mia strada.

Nel frattempo, nel 2010 sono entrata a far parte della Cooperativa Lunenuove e del Centro Armonico Terapeutico. Lì ho trovato un luogo dove la mia visione sulla relazione uomo-animale poteva concretizzarsi ogni giorno, in modo etico, profondo, autentico. Sono diventata responsabile dell’area Benessere Animale e operatrice di Pet Therapy Relazionale Integrata. Il mio ruolo? Garantire che ogni animale coinvolto negli interventi viva bene, sia rispettato, ascoltato. Ma anche costruire, insieme all’équipe, nuove modalità per prendersi cura di questa relazione fragile e potente tra noi e loro aiutando le persone ad acquisire nuovi strumenti e consapevolezze.
Non ho mai smesso di studiare. Nel 2014 ho scelto di approfondire l’etologia cognitiva con un percorso in Applied Equine Zooanthropology, che mi ha insegnato tanto, soprattutto grazie ai cavalli. Loro hanno tempi lenti, profondi, e ti costringono a rallentare, a lasciare spazio. Nel 2018 mi sono diplomata come educatrice cinofila FICSS, e nel frattempo ho fatto volontariato in un canile e in un centro di recupero per fauna selvatica. Ho incontrato animali spaventati, feriti, arrabbiati. E da ciascuno ho imparato qualcosa che nessun libro insegna. Nel 2023 ho integrato al mio curriculum la qualifica di Operatore Cinofilo Etico Bionaturale con la scuola Think Dog.

Oggi continuo a occuparmi dell’area Benessere Animale della cooperativa. Coordino i professionisti dell’équipe, partecipo alla progettazione dei percorsi, osservo da vicino il modo in cui gli animali e le persone si incontrano. Insegno anche: sono referente della Scuola PTRI per i corsi in IAA, dove tengo docenze, e mi occupo del modulo di etologia e mindfulness nei percorsi per operatori di eco-laboratori. Spesso tengo seminari e partecipo a interviste. Scrivo articoli, condivido riflessioni.
Ma la parte più vera resta quella vissuta nel quotidiano: quando un animale si avvicina a una persona e si crea quel piccolo spazio dove succede qualcosa. Quella cosa che non sempre si può spiegare, ma che – ogni volta – mi ricorda perché faccio questo lavoro.